L’
UOMO BRUCIATO
Cerco
di emancipare pensieri
che
non siano menzogne,
mentre
questi versi resistono-stentano,
avanzando
malfermi verso verità che bruciano,
quanti
e quanti spazi tra le righe di questa vita,
io
non scendo a patti con essa,
con
la sua flaccida felicità,
dove
i pensieri si nascondono
tra
le meretrici maschere dell’umanità…
Io
non voglio,
io
non posso,
continuerò
a bruciarmi ancora,
nelle
fiamme della verità,
ardente
di passione,
perché
io sono coerentemente pazzo,
sono
malato,
malato
d’assoluto…
——
IL
COMPITO
Il
mio problema
era
che pretendevo troppo
e
loro non sono pronti a tutto
se
sentono l’abisso.
Io
ho voluto assolutamente troppo.
Tutta
la vita.
Le
persone hanno avuto la certezza
che
io avessi un compito sconvenevole
quello
di rendere reale l’abisso – la paura.
——
“LA
CONDIZIONE DELLA LIBERTA’ “
La
paura risiede nel futuro
e
voi mi avete affrancato da esso
ora
non ho più nulla da temere.
Rifiuto
ogni vantaggio
non
c’è più contraddzione
ora
cerco solo la purezza
per
il male del bene
per
il bene del male.
C’E’
TUTTO UN MONDO
Ci
sono ore che hanno la vita a portata di mano,
una
vita di parole dimenticate
di
dettagli che il tempo corregge.
Tu
le credevi vive,
ma
sono già morte su sentieri sconosciuti.
Ci
sono attimi sospesi
dove
i sentimenti si nutrono di rumori
mentre
le delusioni senza pudore ti osservano.
Ci
sono momenti dove t’illudi di accarezzare
un
desiderio,
ma
la realtà con premura richiude tutte le
illusioni
inesorabilmente.
Ci
sono promesse eterne, solenni
che
vanno alla deriva senza mai trovare approdo.
Ci
sono giorni dove aspetti domani
e
ti accorgi che è un giorno in cui rimpiangi ieri
e
giorni in cui non c’è domani.
Ci
sono spazi invisibili dove perdersi su n
presente
che è già passato.
Ci
sono distanze dove trovi i colori delle attese
sono
attese tenaci-feroci,
che
ti dissanguano senza riguardo.
Ci
sono stagioni dove l’amore si perde
e
il dolore impietoso deride la ragione.
Ci
sono tempi dove i pensieri e i sentimenti
s’appassionano,
ma
poi si annoiano e non si perdonano.
Ci
sono mondi per ognuno di noi,
c’è
tutto un mondo per ognuno
c’è
anche questo mio mondo di emozioni
che
il tempo rende immateriali.
dove
riesco a sentirmi vivo pur non esistendo.
—————–
TU LO SAPEVI - TU LO SAI
Ti
sei svegliata accanto a me
quando
cercavo di coagulare con dissoluto splendore
un
desiderio che scongiurasse il tuo addio.
–
In
un silenzio severo
mi
hai rimproverato questa mia insoddisfazione
estrema….
–
Io
non mi perdono niente-neanche l’amore
questa
contraddizione umana
non
mi rende migliore
la
mia stessa vita si è fatta problema.
–
Ti
prego
almeno
tu
affrancami
da questa tragedia
credimi
io
sto solo cercando di rendere sublime
l’insensibilità.
LE
PAGINE DEL SILENZIO
Custodisco
pagine che scorrono intorno a noi
altre
che si separano dai tuoi silenzi
rincorrendo
il fragore della vita
inseguendo
miti che si estinguno su fi
su
fogli disperati
il
mondo ha
il
mondo crede
ma
io mi allontano restando qui
sull’eco
moribondo di questa vita.
———
UN
ALTRO MONDO
M’innamoro
di un sogno
che
nessuno potrà rubarmi
è
lì
sul
filo della ragnatela
l’accudisco
con timore
all’ombra
deituoi silenzi
riconoscendo
un altro mondo
tra
le parole che mi hai rubato.
————–
LA
VERITA’
Ci
sono ferite
abbandonate
all’eresia del silenzio
che
crudelmente
dissanguano
l’innocenza
riscattando
delitti meravigliosi
incantevoli
feroci
che
sottolineano la verità
l’unica
tra tutte quelle immaginate.