sabato 17 marzo 2012

PER AMORE DELLA VITA
Sotto i nostri occhi
scorrono piccole e grandi tragedie
ma noi non ce ne curiamo
non abbiamo tempo
a quanta indifferenza ci siamo abituati
a quanta per non contagiarci l'esistenza.
Io lo guardo questo mondo
lo guardo restando qui
lo guardo relegato in un tempo che non conosce inversioni
lo guardo come un cane che abbaia a casaccio
su un sentiero che appare scontato
lo guardo senza piu' il bisogno di consumare l'amore
lo guardo ormai stanco di viaggi al passato
lo guardo lontano dai vostri occhi ...
Certo mi restano i sogni
ma sono come cubetti di ghiaccio 
in un bicchiere di whisky scadente
io guardo e vorrei
vorrei se potessi
vorrei una vita che mi lasciasse anche morire
e morire se mi ammazzassero
e ammazzarmi se mi sentissi morire
perchè io so che se si muore per amore della vita
la vita non ammazza chi muore.
MOLTO PIU' DI UN BUON MOTIVO
Ci sono giorni da inventare
giorni percossi da rapsodie strazianti
che si perpetuano fino all'ultima notte del primo giorno
-Tu non dirmi che non lo sapevi...
A tratti rompo l'aria con sguardi che decompongono le figure
ma incontro immagini caduche - atone
immagini in bianco e nero
e ancora immagini mai viste
immagini che altri mi hanno rubato
qui le attese hanno un sapore diverso
non dirmi che non lo sapevi ...
Ormai la mia nostalgia non è più quella di un tempo
tu lo sai quello che sono diventato
non fingere di non sapere che questi giorni per me hanno ---
un orizzonte scontato
tu lo sai
lo sai che mi occorre molto più di un buon motivo 
per non continuare ad essere ...
cattivo.
SEGUENDO LE TRACCE...
Sembra così facile perdersi alle prime ore del mattino
voi vi siete svegliate prima di me
come sempre avete qualche ora di vantaggio
io vi inseguo sempre
cercando di colmare la distanza
vi prendete gioco di me
nascondendovi nella quotidianità di questo mondo
lasciando tracce curiosamente comuni
ma io vi inseguo ogni giorno
vi inseguo sempre con più difficoltà
vi inseguo e vi inseguirò sempre
fino all'ultimo giorno utile di questo mondo
e ancora
vi inseguirò fino a che ci sarà un mattino
un mattino dove non vi sveglierete più prima di me
dove non vi sveglierete più
ed io quel mattino resterò fermo
fermo forse come lo sono sempre stato
ed allora non avrò più speranze da inseguire
non avrò più speranze da rincorrere.
IO
Non sono più chiare neanche a me le vostre ragioni
non riconosco più tutto il vostro essere
io ormai non credo d'essere capace di capirvi
resto disorientato tra le righe di fogli sgualciti che vorrei dimenticare
non so più cogliere le metamorfosi dei vostri desideri
non sono piu' capace di comprendere il tempo dei vostri sentimenti.
Quante distanze a cancellare quest'incontri impossibili
mi ostino svogliatamente a rianimare una normalita' che tracolla ogni giorno
tuttavia con tenacia m'illudo di disporre di qualcosa
forse del tempo e di tutta quest'attesa senza tempo
l'unico rimedio è abituarsi agli adii
bisogna perdere per avere
bisogna arrivare al nulla per riavere il tutto.
Con cura abbandonerò le illusioni
le lascerò morire per sopravvivere
ormai non sono più capace di tenere per mano i vostri desideri
non sono più capace di mantenere il passo delle vostre vite
non sono più capace di sostenere lo sguardo ai vostri sentimenti
non sono più capace
non sono più
io non sono.